mercoledì 21 maggio 2008

La Costituzione della Repubblica - Parte 1

LA COSTITUZIONE della REPUBBLICA
italiana e le sue radici
1948 – 2008 (sessant’anni)

I sessant’anni della Repubblica italiana sono un’occasione di festa. Dovrebbero essere anche un’occasione per conoscere meglio i precedenti, i principi per realizzarne gli obiettivi di pace di civile convivenza e di progresso sociale. E’ noto che in Italia la REPUBBLICA sia figlia della RESISTENZA. La resistenza alla dittatura fascista fu il momento unificante delle diverse culture politiche che si trovarono alleate nella lotta di liberazione.
Culture politiche come quella comunista, come quella azionista, come quella socialista, come quella repubblicana, come quella popolare ….. durante la rivolta ebbero talvolta, difficoltà di convivenza e ben presto si separarono, con contrasti che il contesto internazionale della guerra fredda esacerbò e rese, spesso, laceranti.
Ma prima che ciò avvenisse, ci fu il fatto eccezionale di un comune sentire di fronte alle forme dello STATO ed ai grandi temi dei DIRITTI e dei DOVERI dei Cittadini, da cui presero la vita la REPUBBLICA (2 giugno 1946) e la COSTITUZIONE (1 gennaio 1948).
Si seppe unire diversi ideali e diverse culture, in concorde lotta di popolo, per conquistare all’ITALIA la LIBERTA’. Resta difficile, a questo punto, non cogliere l’occasione per ritornare alle radici di questa Magna Carta. Resta difficile non rivolgere un deferente pensiero a Giuseppe MAZZINI che fu il principale artefice della COSTITUZIONE della REPUBBLICA romana del 1849, che era nata cento anni prima con l’intento di costruire, diffondere e consolidare una coscienza civile nel popolo italiano.
Non è mai sufficiente ricordare che il Risorgimento non fu solo una spinta per liberare il territorio nazionale dallo straniero. Fu anche e soprattutto il tentativo degli italiani di liberare se stessi dalla propria ignoranza e dalla propria indifferenza. Fu il tentativo di darsi una PATRIA, una terra dei padri, uno STATO da riconoscere il suffragio universale di uomini e di donne, una libertà di pensiero, una libertà di religione, una libertà di associazione, l’abolizione di ogni tribunale speciale e della censura preventiva, l’abolizione della pena di morte. Tutti questi obiettivi, presenti nella Costituzione romana, li ritroviamo, pari pari, cento anni dopo, nella nostra COSTITUZIONE che oggi compie 60 anni. Possiamo tranquillamente affermare che la COSTITUZIONE della REPUBBLICA italiana sia figlia del Risorgimento e della Resistenza.



18 maggio 2008

Ulisse
( l’uomo che ricerca )

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