giovedì 31 luglio 2008

Risposta a Realtà Ortonovese in merito all'unità delle minoranze

Riteniamo , ed abbiamo sempre cercato di farlo, che le minoranze abbiano un compito che le accomuna: controllare "la gestione della cosa pubblica"...
L'interesse primario per chi fa politica , a qualunque livello , è curare, in assoluto, l'interesse della intera COMUNITA'.
Alla maggioranza spetta il governo, alle minoranze il controllo e la informazione ai Cittadini.
Le modalità possono essere diverse, come diverse possono essere le priorità, ma sempre nella logica della trasparenza e della responsabilità delle affermazioni.
Compito delle minoranze deve essere anche quello di garantire la costruzione di una alternanza democratica al "potere".
I Democratici, in modo dichiarato, hanno sempre lavorato per rispettare questi obiettivi.
E forse anche per questo sono stati esclusi o abbandonati.
Su questo aspetto ci piacerebbe aprire un dibattito, per ricostruire uno spaccato di storia....
Ribadiamo la nostra convinzione sulla necessità di costruire due schieramenti alternativi , senza rinunciare ai principi della democrazia.
Invitiamo a contattarci.

Come fare: anche attraverso il nostro blog, selezionando la voce commenti.....avremo poi la possibilità di renderli pubblici se firmati.

In merito al funzionamento della macchina comunale....
La Commissione Consiliare Conoscitiva approvata dalla maggioranza, supera tutti gli equivoci, non è quella proposta dalla minoranza. E' quindi è la maggioranza che la deve presiedere.
E purtroppo è già iniziato il lavoro di disinformazione e come bambini, cercano di appligliarsi ad un particolare formale e pretestuoso.
La sostanza emersa è che la maggioranza non ammette che esistano disfunzioni dalle quali partire per condurre analisi approfondite, così come prevede il regolamento comunale. La situazione è grave ed è frutto di scelte di chi ha governato . Non possono scegliere loro il presidente che più gli aggrada ed attribuirlo come scelta di minoranza.....
Non possono costituire una Commissione senza compiti precisi e senza regole da rispettare.
Questo è il metodo basato sulle Menzogne, non sulla Democrazia.
Prima di ogni decisione occorre conoscere bene errori e responsabilità....Tutto il resto è fumo inquinante e che permette a chi non ha dimostrato di governare di continuare a sgovernare.

Mercoledì 30 luglio 2008 Mario Battiglia

sabato 26 luglio 2008

E' una maggioranza votata al suicidio...

Lettera aperta ai Cittadini, alle Istituzioni….. della Zona Apuo-Lunense
I Il Foglietto
Organo di Informazione del Circolo Democrazia Partecipata

……..è una maggioranza votata al SUICIDIO

La maggioranza politica di Ortonovo ( ex DS- ex Margherita-Socialisti- Rifondazione….), ha rifiutato, per l’ennesima volta, di analizzare bene la grave situazione della gestione dei servizi del Comune in modo collegiale.
E’ una maggioranza votata al suicidio ….i cittadini sentono che non funziona più nulla e loro, gli Amministratori, continuano a far credere che tutto vada bene, banalizzano gli errori, rifiutano, nei fatti, il diritto di critica , anche quella più civile : si trincerano infatti dietro a palesi convinzioni di “incapacità” e di “impreparazione” dei consiglieri.
Continuano a dire che non sanno,… che non si può,… ma se non sanno, non possono, non conoscono,… che cosa ci stanno a fare?
Vorrebbero far presiedere alla minoranza una commissione conoscitiva, che nella realtà non lo è perché è senza strumenti di indagine e senza un mandato preciso di indagine , elementi che invece sarebbero ben indicati in altra tipologia di commissione prevista dal vigente Regolamento Comunale.
Vorrebbero individuare un “CIRENEO” che portasse sulle spalle le loro responsabilità.
Loro restano i migliori, restano i giusti, sono gli eterni, sono i governanti….
Con tutto il margine di approfondimento che è stato dato per acquisire bene la natura della commissione conoscitiva , pretenderebbero di dire che gli altri fanno confusione.
Ci sono anche quelli che fanno confusione, ma ieri sera, in Consiglio Comunale, è emerso in modo netto, che in una situazione come quella del nostro Paese, non emerge la forza , non emerge la capacità di verificare davvero quali siano le cause di tante disfunzioni.
I danni, per i cittadini, di sicuro continueranno.
C’era già stata nel passato, una relazione del Segretario Generale che puntualizzava una serie di disfunzioni, settore per settore dell’amministrazione. C’è stata una relazione della Corte dei Conti che sottolineava le carenze…C’è stata una relazione dell’Autorità di Vigilanza sulle Opere Pubbliche.che interveniva sui necessari correttivi… Ci sono le relazioni dei Revisori dei Conti… Ci sono tutte le sentenze del TAR…. Ci sono le interpellanze , le interrogazioni, le mozioni dei Consiglieri…. Ci sono le lettere di Cittadini…. Ci sono le lettere di tecnici esterni…
C’è tutta una serie di materiale che se collazionato, valutato, può costituire la base di partenza per individuare disfunzioni, carenze effettive…..E non si vuole ammettere che,da 15 anni a questa parte, non si sta governando!!!!
Il Paese non ce la fa più e chi amministra non può pretendere di continuare a vivere di rendita!
Ieri sera è emerso, in modo netto, che anche Cavirani e Realtà Ortonovese, minoranza attiva del nostro territorio, che hanno colto il problema, avevano ed hanno sbagliato tiro. Infatti, in una situazione nella quale emerge la persistente incapacità di indirizzo, di governo e di controllo da parte della classe politica, l’operato di un capo area che comunque avesse commesso errori, molto probabilmente, sarebbe da premiare per non aver ecceduto nel commeterne. .
I primi, più alti pervicaci responsabili di tutte le disfunzioni, risultano, alla fine, i politici che hanno preteso di governare senza esserne capaci.

Ortonovo, 26 luglio 2008 Il capogruppo de I Democratici

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giovedì 24 luglio 2008

NEWS -Riflessioni in pillole

Obiettivo delle Minoranze deve essere quello di contribuire all'indirizzo ed all'esercizio del controllo della gestione della GIUNTA.
Obiettivo dei Democratici è quello di condividere questa affermazione con le altre minoranze.
La " Maggioranza"infatti, fruisce già del premio "di maggioranza"... , non ha bisogno di altri sostegni....ancorchè rappresentati da ulteriori frazionamenti all'interno della minoranza....
La dialettica e la funzionalità della DEMOCRAZIA richiedono forte volontà di controllo da parte del Consiglio nel suo insieme e della Minoranza tutta, in particolare.
Il beneficio è .... del PAESE!

venerdì 18 luglio 2008

LA SCELTA

LA SCELTA



Il “Circolo Democrazia Partecipata”, nato nel 1996, per raccogliere i valori che restavano ancora immutati e che non trovavano più risposta nei partiti esistenti del momento, si è posto come obiettivo quello di non perderli. Si è adoperato per favorire la nascita di un più vasto contenitore ed ha accolto con notevole attenzione la costituzione del Partito Democratico.
L’analisi che oggi si può effettuare, mette però in evidenza che il processo che ha portato alla nascita di questo nuovo partito, non ha ancora trovato forme e modi per rispondere alle diverse esigenze di partecipazione, di indirizzo e di controllo escludendo di fatto, aree, come quelle liberal-democratiche e liberal-socialiste, comunque presenti nella società.
Il Circolo Democrazia Partecipata , in un contesto così articolato, sente oggi l’esigenza di condividere i propri obiettivi politici con forze di rilevanza nazionale, in grado di interpretare e sostenere quei valori per i quali ha da sempre operato.
In questi mesi, gli interlocutori privilegiati dal Circolo sono stati il Partito Democratico e Italia dei Valori, con i quali sono intercorsi scambi di valutazioni sugli aspetti politici emergenti e tentativi di raccordo, concretizzati anche con indicazioni di voto.
L’attuale scenario nazionale fa però emergere come sia preoccupante la situazione generale del paese e come sia necessario procedere senza veti o preclusioni di sorta, per un reale ammodernamento della Politica. Tutto questo stimola a riflessioni sulla più che necessaria partecipazione alle diverse forme di governo di tutte le forze, ed in particolare di quelle che sostengono comunque una loro ben chiara identità di valori democratici.
La complessità del sistema, che oggi mostra delle grandi sofferenze, non esime il Circolo dal riconoscere, come partito più vicino al suo modo di operare, quello dell’ITALIA dei VALORI, a livello nazionale ed a livello regionale e vede, in questo, la sua più naturale confluenza, senza, con questo, rappresentare un obbligo per chi vi appartiene. Al contempo però non lo esime dall’ esprimere l’auspicio che, al più presto, anche per questo partito, si trovi un reale coordinamento, all’interno ed all’esterno, in grado di sommare tutte le energie utili alla risoluzione dei diversi problemi del nostro Paese.

E’ LA SINTESI DELLE DIVERSITA’ CHE PUO’ PRODURRE RICCHEZZA!


11 luglio 2008 Il Circolo “Democrazia Partecipata”

venerdì 11 luglio 2008

NON SIAMO ANCORA MATURI, MA......

Ai Cittadini, alle ISTITUZIONI, alle Forze politiche e Sociali
Il Foglietto
Organo di Informazione del Circolo “Democrazia Partecipata

NON SIAMO ANCORA MATURI MA…….

Consiglio Comunale del 10 Luglio 2008: Gestione urbanistica del Comune ( Commissione conoscitiva).

Appare aumentata l’attenzione dei Consiglieri . E’ aumentato il numero dei Consiglieri che cominciano ad essere sfiorati da dubbi e presi dalla volontà di conoscere i problemi.
Appare ancora forte la resistenza di chi non vuole o non può approfondire e valutare quello che è stato prodotto nel suo insieme.
Nessuno ha la pretesa di sostituirsi ai giudici di tribunali. C’è solo la necessità di capire bene i meccanismi che producono esasperazioni , che rallentano l’erogazione dei servizi e che sembrano favorire eventuali atteggiamenti , visti talvolta come abusi di potere.
Stante la situazione della gestione del nostro territorio, il CONSIGLIO ha affrontato il problema istituendo una commissione , senza però riuscire a chiarire bene fra il dettato di un ’art. 23/i, molto puntuale, e un art. 23/l, più generico, e fra volontà dei capigruppo e volontà dei Consiglieri.
LA COMMISSIONE è stata approvata con 11 Consiglieri favorevoli , 3 astenuti e 3 contrari .
L’intenzione più o meno espressa dai favorevoli non è apparsa identica, così come quella espressa dagli astenuti, così come quella espressa dai contrari.
In questa condizione lo spirito della proposta inizialmente formulata, della istituzione della stessa, sembra perdere molta della sua efficacia.
Potrebbe essere una ottima occasione per recuperare meccanismi tesi ad elevare il livello di dialettica politica indispensabile per una conduzione democratica di un paese.
In questa logica, potrà funzionare QUESTA COMMISSIONE?
I problemi di Questa Amministrazione sono grandi! Non lo diciamo solo noi.
C’è bisogno di dare veramente corso alla PARTECIPAZIONE.
C’è bisogno di COMPLEMENTARIETA’ fra i ruoli di maggioranza e di minoranza, fra i ruoli tecnici e quelli politici.
Al nostro spirito di apertura si è contrapposto, in parte, un muro di sospetto , in parte un muro di chiusura .
La gente attende chiarezza , sicurezza, equità…..pazienza! Non bisogna arrendersi.

Si va verso un momento di sicura scomposizione e ricomposizione politica .
Quello che serve oggi, è una profonda volontà di rinnovamento e di pulizia.
I DEMOCRATICI ritengono che obiettivo primario, in assoluto, debba diventare una miglior qualità della vita ed il raggiungimento di una reale democrazia dove i cittadini vivano il benessere della politica senza sentirsi sudditi.
Per questo occorre lavorare, per far crescere una etica politica ALTERNATIVA ad un sistema che stenta a cogliere la grande domanda di modernità.

Ortonovo, 11 luglio 2008 Mario Battiglia



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Dopo Piazza Navona....

Dopo Piazza Navona

Preoccupazione per la situazione a cui siamo arrivati.

Le impazienze e le forzature del GOVERNO, in materia di GIUSTIZIA, hanno suscitato reazioni che possono anche essere esagerate. Ma chi riesce a garantire che non possano esserci esagerazioni anche più scomposte?
I problemi della GIUSTIZIA, finora sopportati da tutti i Cittadini, i problemi dei SALARI, delle PENSIONI, dell’INFLAZIONE, del PRECARIATO, delle TASSE…. di fronte a tanta EVASIONE ed a tanti PRIVILEGI…. I problemi della SCUOLA, della SANITA’ vanno o non vanno affrontati decisamente? E qui si sta a vedere, a calibrare, le espressioni e le modalità di espressione.
All’opposizione chi ha compiti di coordinamento, coordini e faccia!
Ma non si vede che il governo, ancora una volta, ha imboccato il metodo sbagliato?
I provvedimenti devono avere valore per tutti.
Sappiamo quanto la GIUSTIZIA sia lenta, quanto le INDAGINI siano dispersive, non precise, come si riesca, da destra e da sinistra, ad eludere la legge…. Non si può continuare in questo modo!
I provvedimenti presi o da prendere per la GIUSTIZIA sono quelli appropriati? Di questo bisogna discutere! Su questo bisogna sottilizzare!
La satira in Piazza, va letta come satira, appunto, in Piazza.
In un momento come questo, l’opposizione in Parlamento faccia un opposizione più efficace.
In Parlamento deve sparire l’emendamento “Blocca processi” e “l’immunità” va discussa approfonditamente.
Per la gente questi sono i problemi e se sono emerse esagerazioni, fra l’altro sottolineate in piazza, alla luce del sole, che cosa dobbiamo dire?.....Caricare ancor più le esagerazioni che si potrebbero però accumulare altrove, non alla luce del sole?
Chi si attarda sui distinguo “VELTRONI – BERLUSCONI – DI PIETRO” non rende un buon servizio alla POLITICA. Lo fa al PALAZZO!
Salviamo pure anche la forma!
MA NON SONO PIU’ TEMPI DA GENTE “PASCIUTTA, IN POLTRONA, AL FRESCO”!

09 Luglio 2008 Mario Battiglia

http://ortonovodemocratici.blogspot.com

lunedì 7 luglio 2008

LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI!!!

In un Paese serio i patti si rispettano.

Non è così nel nostro Paese. Si parte dai parlamentari che riescono ad essere presenti in aula quando non ci sono, per arrivare ai fascicoli che spariscono, alle prescrizioni, agli indulti, a mille diavolerie che fanno credere che la GIUSTIZIA non è sempre giustizia.

Ci saranno tanti operatori, magistrati , avvocati…seri, ma ce ne sono anche di non seri.

Se questo è l’andamento della GIUSTIZIA, come quello della SCUOLA, della SANITA’, dei TRASPORTI…

sono giusti i provvedimenti che il governo sta adottando perché i vari settori escono da tante difficoltà operative?

È giusto, di fronte a molta passività che i Cittadini facciano sentire la loro voce?

I Cittadini sono stanchi di tante promesse che non vengono mantenute. Di tanti servizi che non funzionano.I Cittadini fanno bene a protestare.

Civilmente ma devono protestare!

Moralmente anche noi siamo in Piazza Navona.

I Democratici

(Zona Apuo-Lunense)

Ortonovo, 7 luglio 2008

mercoledì 2 luglio 2008

LETTERA APERTA AL SIG. SINDACO E AL SIG. ASSESSORE AL BILANCIO

Il 30 giugno scorso, in Consiglio si è parlato del ruolo dell’INFORMAZIONE e della pratica POLITICA.

E’stato approvato a maggioranza un O.d.G. che esprime un auspicio. E’ UN BEL PASSO AVANTI!

Era presente, il neo consigliere, capogruppo di AN-PdL che ha vivacizzato la discussione. Riteniamo che le precisazioni e le esigenze espresse, debbano trovare soluzione, prevalentemente in altra sede. Riteniamo che la conferenza dei capigruppo abbia proprio questa funzione. Oggi l’emergenza più evidente appare la valorizzazione del ruolo istituzionale del CONSIGLIO. Il CONSIGLIO deve contribuire a CONOSCERE BENE prima di DECIDERE. Ed appare urgente la necessità di decidere, di informare…

L’Amministrazione, in merito al Conto Consuntivo,per esempio, sembra aver imboccato un percorso virtuoso. Dobbiamo essere certi che non sia una volontà estemporanea più frutto di competenza dialettica che di convinta assunzione di responsabilità politico-amministrativa. L’atteggiamento verso chi quella volontà l’aveva praticata per anni, sarà la cartina di tornasole.

Si tratta di non continuare i metodi del passato e l’Assessore al Bilancio ha parlato come “politico responsabile” o come avvocato?

Ortonovo 2 luglio 2008 Mario Battiglia

martedì 1 luglio 2008

INVITO INCONTRI

L’Ass. Diritti e Doveri ed il Circolo “Democrazia Partecipata”

di Ortonovo

Invitano a presenziare a due incontri:

- con gli Onorevoli A. ORLANDO e G. PALADINI

Sabato 5 Luglio, alle ore 17.30 sul tema:

Quale patto sociale può contribuire ad un effettivo equilibrio dei poteri?”

- Domenica 6 Luglio, alle ore 10.30, alla presenza dell’Ass. Provinciale Paola Sisti e di Rappresentanti dei Comuni di Sarzana,di Lerici, di Pontremoli, di Castelnuovo Magra e di Ortonovo…….. sul tema:

E’ possibile riequilibrare i poteri all’interno degli Enti Locali per una Democrazia più avanzata?”

Gli incontri si terranno a Serravalletta di Ortonovo, all’interno della Festa Interprovinciale della UIL di Massa Carrara e di La Spezia

Sono funzionanti banchi gastronomici.

Ringraziamo anticipatamente per la presenza e per la partecipazione.

Per contatti: 0187-66714 339-6899234

Ortonovo 1 luglio 2008 L’Ass. Diritti e Doveri