lunedì 10 febbraio 2014

fusione respinta


Ai Cittadini, alle ISTITUZIONI, alle Forze Politiche e Sociali, alle Scuole della Zona Apuo-Lunense.

 Il Foglietto

Organo di Informazione del Circolo “Democrazia Partecipata” de “I DEMOCRATICI Laici”


FUSIONE RESPINTA dai Cittadini di Castelnuovo Magra.
I Cittadini di Ortonovo, per il 57% hanno ignorato il quesito della regione.


Ortonovo: La “TERMOPOLI” della Liguria. Duecento (200) Cittadini CORAGGIOSI si sono ribellati ad un sistema che, in vent’anni ha tolto di nuovo la Libertà. Sono stati presentati degli esposti. Le autorità devono rispondere. Siamo in pieno pensiero UNICO, col consenso di una massa di rappresentanze. Il Popolo, d’altra parte, ha mostrato di riprendersi la rappresentanza. Chi e che cosa rappresentano il 37%* dei SI? Sono legittime queste rappresentanze? È legittima la censura delle IDEE?
* Riferito alla totalità degli aventi diritto al voto.
Castelnuovo Magra: Splendida vittoria della Democrazia! Partecipazione al 57%. La rappresentazione reale della situazione ortonovese, da parte dei LIBERALdemocratici, di sicuro ha favorito un giudizio più corretto e più completo per l’elettorato castelnovese. La loro forza sta nel NON MENTIRE. Per i LAICI, in politica, MENTIRE è il più grave dei reati. Per questo non sono molto amati dal potere. E il Popolo?
Al popolo ci pensano i media, non fanno pervenire tutto. Non comunicano la fonte di tutte le IDEE in competizione. Censurano! In una Società, così congegnata, così poco liberale, la produzione politica è abbondantemente adulterata. I Sindaci e le altre Autorità non hanno voluto farsene carico. Se si continua così si rischia di andare alle prossime elezioni con valutazione sempre più approssimative e la gente proverà più difficoltà a capire e ancora meno interesse alla partecipazione. La sconfitta dei “promotori del referendum” appare ancora più sonora se si valutano i modi di condurre l’operazione. All’incompletezza dell’INFORMAZIONE si sono aggiunte decisioni improvvide della REGIONE LIGURIA che ha cambiato il livello del QUORUM, in corso d’opera, i Sindacati, Patronati, Associazioni, corpi intermedi, in generale, che svolgono ruolo di rappresentanza, non hanno favorito la conoscenza della reale posizione fra i contendenti e si sono fatti “arbitri” di parte. Decisioni dei medici di base (è regolare?), in massa hanno espresso giudizi di parte come, in controtendenza con il taglio generale del Pontefice, la Curia ha assunto una decisa posizione di parte. Dov’è la ricerca della VERITA’?
Il Popolo ha il dovere della Partecipazione attiva ma ha anche il diritto della corretta e completa informazione, della giustizia, della libertà che le Autorità devono garantire.
Più di metà dei Cittadini ortonovesi (57%) ha dimostrato di non sentire fiducia verso i politici (maggioranza, minoranze, M5S) ed i media devono corretta, completa informazione e pari opportunità fra i concorrenti. Le Autorità vigilano? Dov’è scritto che la cultura LIBERALdemocratica non deve fruire di pari opportunità? In Europa? In qualche trattato internazionale? Bisognerà verificare. Così non va!
Per i LAICI, il IX febbraio 2014, si aggiunge al IX febbraio che ricorda la nascita della Repubblica Romana e la caduta del potere temporale dei Papi (1849). Abbiamo una lunga storia e non riteniamo di dover cedere a chi professa l’OBLIO. Per noi RICORDO …  MEMORIA … risultano basilari per Libertà e per la Democrazia.

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