sabato 13 dicembre 2008

Varianti al pUC

Lettera aperta ai Cittadini, alle Istituzioni….. della Zona Apuo-Lunense
Il Foglietto
Organo di Informazione del Circolo “Democrazia Partecipata”

NON POSSIAMO ACCETTARE LA “ CAMICIA DEGLI ALTRI”
Dobbiamo mettere i punti sulle…. i……

Nell’ultimo Consiglio Comunale, e nei giorni successivi alcuni politici ed alcuni imprenditori, hanno preteso di farci sentire come dei “ provocatori” e come “responsabili del blocco dello sviluppo del nostro Paese”. Consapevoli o inconsapevoli, si usa la solita tecnica.
I responsabili dei danni cercano di rigirare la “frittata”.
Il Paese è bloccato. Le cose vanno male. Gli imprenditori più attivi sono stati bloccati. Ma da chi? Non certo da noi! Chi governava diceva che andava tutto bene……il risultato però non conferma questa convinzione.
E noi , senza l’aiuto sufficiente degli elettori, non potevamo e non possiamo fare miracoli!!!E’ per questo che non accettiamo la camicia degli altri!!!Alcuni politici hanno preteso, in questi ultimi 15 anni, di metterci fuori gioco, proprio perché rappresentavamo la parte più riformatrice e più garantista per la salvaguardia e tutela dei diritti di tutti.
Il PUC, dopo 13 anni di gestazione, può essere ancora considerato uno strumento di crescita per il paese? E’ ancora sotto processo per gli aspetti della legittimità, non appare tecnicamente adeguato per le numerose e talvolta necessarie varianti…. Risponde alle esigenze dell’intera comunità? Noi siamo sicuri di no!Quando si è impostata la revisione dello strumento urbanistico, 13 anni fa, si era deciso che tutti quelli che avevano problemi di adeguamento oggettivo, non speculativo, dovessero trovare soddisfazione: E’ successo così?Tutti avevano manifestato le loro legittime esigenze : Che cosa hanno trovato, in risposta, per anni. Hanno dovuto assistere al “gioco delle preferenze”….gli amici soddisfatti , gli avversari maltrattati e con l’aggravante di voler far emergere chi comandava nel paese…..senza preoccuparsi della vera sostenibilità sociale , ambientale, economica dello strumento….
Per fortuna nel paese c’è stata anche una doverosa reazione, che nei fatti ha tentato di far riflettere ….probabilmente però, senza esserci riuscita. I tentativi di legittimazione, attivati dall’Amministrazione, hanno lasciato aperti spazi enormi di illegittimità…. Il piano è ancora sotto processo, si rivela sempre più inadeguato, e sempre più ingiusto. Ancora un anno fa, tutti i Consiglieri sono stati dichiarati incompatibili da chi , prima, aveva voluto riconoscere le incompatibilità solo in modo asimmetrico e strumentale.
E come fanno, in questa condizione, Consiglieri dichiarati incompatibili ad operare sul PUC in senso generale, a votare una istanza che però comporta varianti ad un PUC ancora sotto processo ?Quei politici e quegli imprenditori che non comprendono o fingono di non comprendere fino in fondo l’enormità della situazione, o sottovalutano la prevalenza del diritto più generale di sviluppo dell’intero paese o sono in malafede.
I danni prodotti in questi anni da un gruppo di politici che si dichiarava riformatore, sono enormi.
E noi, riformatori di fatto, non accettiamo di vederci attribuire l’operato di quei politici e di quanti li hanno sostenuti e coperti. Continuiamo a ribadire che la politica dei VETI pretestuosi e non giustificati non premia, e che, pertanto, diventa necessaria la discontinuità nella guida Amministrativa.
Vogliamo bene al nostro paese e cogliamo l’occasione per esprimere l’augurio di
BUONE FESTE per Tutti!
Ortonovo13dicembre 2008 I Democratici- IdV

http://ortonovodemocratici.blogspot.com

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