martedì 8 aprile 2008

Al Voto !

Lettera aperta ai Cittadini, ai CANDIDATI, ai Partiti Comunali e sovracomunali, alle Istituzioni….
IL FOGLIETTO
Organo d’informazione de I DEMOCRATICI (1996)

E’ sempre DOVEROSO e CONVENIENTE andare a VOTARE
In una società civile tutti devono contribuire per avere un DIRITTO di CRITICA più forte.


Quello di oggi ripete il titolo del nostro FOGLIETTO del 5 marzo ultimo scorso. In quel FOGLIETTO avevamo invitato i lettori a seguire la campagna elettorale fino al 13 e 14 aprile. Oggi, penso, sia l’ora di esprimere un personale punto di vista che, in quanto tale, non può impegnare i vari componenti del MOVIMENTO ed i vari Elettori che, in sede locale, hanno espresso sostegno alla nostra lista. Comunque cerco sempre, di esprimere una valutazione politica, la più oggettiva possibile. Il nostro è un MOVIMENTO che ha cercato di ammodernare la POLITICA, in sede locale, con attenzione alla POLITICA in senso generale. Ha cercato di sintetizzare varie culture del passato. Aveva già tentato di farlo, in circostanze diverse, a livello nazionale, il Partito d’AZIONE, quando la politica dei BLOCCHI contrapposti schiacciò pesantemente la dialettica politica. Su questo tema ritorneremo perché è importante conoscere bene le nostre radici. Quando cadde il muro di Berlino (1989) e tangentopoli sconvolse la prima Repubblica, ci sembrò bene costruire una “casa” che desse accoglienza a varie famiglie politiche, senza spostarsi alle ali estreme. Era finita un’epoca e Repubblicani, Socialdemocratici, Socialisti, Cattolici… avevano bisogno di filtrare il vecchio modo di fare politica, in circostanze diverse. Quella “casa” fu chiamata I DEMOCRATICI e vive ancora, a livello locale. A livello nazionale è nato, recentemente, il Partito Democratico, con l’intenzione, sempre, di ammodernare la politica ma con forti matrici post comuniste e cattoliche. C’è una presenza repubblicana. Quel Partito appare ancora poco caratterizzato nei valori pratici.

VELTRONI, ha cercato di sfrondare il partito da vecchie usanze. Occorrerà del tempo per rinnovare profondamente ed ITALIA dei VALORI, con la quale, noi, abbiamo stretti rapporti, può aiutare in tal senso.
Credo che a livello italiano ed a livello intercontinentale, sia più facile l’evoluzione, oggi, di un grande Partito Democratico che quella di un grande Partito Socialista,. anche se possono convivere tranquillamente. Una presenza di OBAMA o di HILLARY a Roma, oggi, sarebbe un grosso segnale per dar corso a questo obiettivo. AMERICA ed EUROPA sono destinate a convergere sempre più strettamente e ad operare come fossero un’area comune. Questa è la linea di tendenza. La POLITICA del futuro si dovrà basare più che su richiami sentimentali, su pratiche capacità di FARE, da parte di tutti più che su assistenzialismi vari. In POLITICA bisogna imparare a risolvere i problemi nell’interesse dell’intero paese e non solo per sé. Il 13 ed il 14 pp.vv. andremo a votare. Gli aderenti al NOSTRO MOVIMENTO, come sempre, saranno liberi di votare secondo coscienza ma nell’interesse del PAESE. Non ho problema, personalmente, salvo modifiche dell’ultima ora, a dire che alla CAMERA voterò ITALIA dei VALORI, C’è un amico socialista che si chiama RENZO GRASSI ed al SENATO, voterò AUGUSTO GIANFRANCHI. Perché? Ma perché circostanze locali e temporali hanno sacrificato, in modo esagerato, il fare politica de I DEMOCRATICI e localmente, il modo di fare politica del neo PD. sembra ancora indisponibile per una pratica e moderna politica, trasparente ed ispirata alla legalità. ITALIA dei VALORI mi sembra un buon correttivo per accelerare i tempi.
Al Senato è presente, come candidato, un ortonovese, AUGUSTO GIANFRANCHI, socialista. Ho sempre pensato che, in Italia, i Socialisti dovessero essere parte integrante di un grande partito Democratico. Oggi non ci sono, come non ci siamo ancora noi. Ma non ho dubbi che AUGUSTO possa essere un elemento di coesione per una POLITICA veramente alternativa a quella del passato e Democratica. Oggi il paese è bloccato, è spaccato ed in modo, politicamente non coerente. Ha bisogno di un forte scrollone. Ce la farà, non ce la farà ad essere eletto? E’ più probabile che non ce la faccia e mi spiacerebbe. Ma la Sua ripresa dell’azione politica può essere un grosso ausilio per il rilancio della Politica ad Ortonovo ed oltre.
QUI C’E’ BISOGNO di COLLEGGIALITA’, di TRASPARENZA e di LEGALITA’.
Mi auguro che questo contributo possa aiutare a dipanare tanti dubbi.

7 aprile 2008 Mario Battiglia
http://ortonovodemocratici.blogspot.com

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